Quando la gomma è business



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admin
28 June 16
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Quando si tratta del settore industriale, raramente si pensa alla gomma come a uno dei materiali fondamentali per la tenuta dei componenti tecnici dei macchinari. Eppure, nonostante la caratteristica malleabilità che la gomma ha nell’immaginario comune, è uno dei materiali più utilizzati per la produzione di membrane rinforzate, prodotti di tenuta e articoli tecnici di varia applicazione. I componenti realizzati con questo materiale possono essere sfruttati al meglio in vari campi grazie soprattutto alle caratteristiche di resistenza al calore, ai raggi UV e agli agenti atmosferici, e alle prestazioni di tenuta a lungo termine. Tumedei è una delle aziende di eccellenza italiane che dal lontano 1903 si muove con efficacia nel settore della produzione degli articoli tecnici in gomma. Mirko Dalla Vecchia, direttore commerciale della Tumedei, racconta le svariate applicazioni di questo materiale. «La nostra tipologia di prodotto risulta trasversale all’intero settore industriale – dice Dalla Vecchia -, perchè il nostro core business è lo sviluppo di prodotti custom su specifica cliente. La nostra strategia ci permette in questo modo di operare in svariati segmenti, dal medicale all’automotive, dal tessile alla subacquea».
I settori chiave per la Tumedei rimangono l’automotive, l’appliance, il potable water, ai quali vanno associati la pneumatica, l’oil and gas e il medicale. «Il settore automotive -continua il direttore commerciale -ricopre ad oggi ancora il 50 per cento della nostra produzione industriale, oltre alla fornitura di sistemi di tenuta per impianti GPL di cui siamo leader in Italia, siamo in grado di fornire articoli tecnici per sistemi di trasmissione, sistemi di lubrificazione motore, circuito refrigerazione e molto altro».
La lunghissima coda di esperienza della Tumedei èsicuramente uno dei punti di forza che le consente di essere leader nel settore. Ma non è l’unico, come racconta ancora Mirko Dalla Vecchia. «Il nome Tumedei è conosciuto sul mercato per l’esperienza pluriennale a cui viene affiancata una capacità di sviluppo di prodotto e di compound che ci permette di essere un partner interessante per i maggiori player. Da anni abbiamo deciso di dare una forte connotazione tecnica al nostro approccio di mercato, che ora ci sta premiando con ritorni di business e immagine; stiamo ancora lavorando per rafforzare la nostra presenza sul mercato. In questi ultimi anni i maggiori mercati si stanno sempre più allineando a quanto già in uso nel mercato automotive, con richieste di materiali sempre più performanti,sviluppati ad hoc per i rispettivi settori. A questo viene affiancata una capacità di design di prodotto e processo nell’ottica della performance e del contenimento costi».
La crisi degli ultimi anni, tuttavia, ha colpito anche questo comparto, come quasi tutti i settori in Italia. Tumedei è riuscita a gestire al meglio il periodo di recessione, come confermano i bilanci degli ultimi anni. «Sicuramente la crisi degli ultimi anni ci ha portato a dover rivedere le nostre strategie di business, con un occhio di riguardo ai costi- afferma Dalla Vecchia -. Non credo ci sia una strategia univoca per uscire dalla crisi: ogni azienda guardando al suo interno deve trovare i propri punti di forza e, lavorando su questi, puntare verso l’eccellenza per potersi differenziare dai competitor. La crisi ha sicuramente ristretto il mercato e reso più competitivi i player rimasti». Superata la crisi, c’è da pensare al futuro, a mantenere i risultati ottenuti. «La nostra strategia non prevede di ampliare i settori di applicazione ma di rimanere concentrati sul nostro core business fornendo ai clienti la nostra esperienza e la nostra conoscenza in termini di prodotto, materiali e applicazioni. Il futuro è nell’innovazione tecnologica più raffinata con un occhio di riguardo all’environment: in questi anni continua una forte spinta verso lo sviluppo di materiali sempre più performanti, a cui si associa il possibile utilizzo di nanocariche di forte attualità».